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1+1+1=Trio Smetana! Il violoncello

1+1+1=Trio Smetana! 

Il violoncello | Jan Palenicek Repubblica Ceca

Piovera | Castello, Cantine

Domenica 7 maggio 2023, ore 16:45  |  via Balbi 2/4,  Piovera

“1+1+1=TRIO SMETANA! IL VIOLONCELLO”

Il progetto “1+1+1=Trio Smetana!” replica la felice idea nata nel 2022 in occasione dei concerti del Trio Gustav con l’obiettivo di confermare il paradosso: per dimostrare plasticamente che, in questo trio, i tre musicisti sono contemporaneamente solisti e cameristi.
Vi invitiamo a seguire un percorso che, spostandosi attraverso tre diversi spazi del magnifico Castello di Piovera, ci porterà alla scoperta dei tre straordinari solisti dello Smetana Trio per poi ritrovarli, alla fine del viaggio, sullo stesso palco a fare musica insieme.

Jan Palenicek, violoncello

J.S. Bach
Suite n. 1 in Sol maggiore per violoncello solo BWV 1007

Informazioni

Per info sulle modalità di ingresso:
info@festivalechos.it

+ 39 348 7161557 (attivo dal 15 aprile)

Si segnala che l’accesso alla sala prevede l’uso di una rampa di scale.

Dalle 14.30 alle 15.45 si terrà una visita guidata del Castello nell’ambito della rassegna “Castelli Aperti”. Paer info e costi relativi alla visita guidata: www.castellodipiovera.it

Si ringraziano il Conte Niccolò Calvi di Bergolo e famiglia per la gentile collaborazione.
 

Luogo del concerto

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Jan Páleníček ha studiato al Conservatorio e all’Accademia delle Arti e dello Spettacolo di Praga con Saša Večtomov e Miloš Sadlo, perfezionandosi poi con Paul Tortelier. Ha studiato musica da camera con il padre Josef Páleníček e nella classe di Josef Vlach, primo violino del leggendario Vlach Quartet. Ha vinto numerosi premi partecipando a Concorsi internazionali. Come solista suona regolarmente con le più importanti orchestre internazionali tra cui: Sinfonica di Praga, Prague Radio Symphony Orchestra, Lugano Festival Orchestra, Filarmonica di Monte Carlo, Filarmonica di Stato di Brno, ecc. I suoi tour lo hanno portato in molti paesi europei, America, Africa e Giappone. Le sue incisioni delle Sonate di Brahms, Martinů, Rachmaninov e dei Concerti di Dvořák, Cajkovskij e Haydn hanno ricevuto un’accoglienza straordinaria.