La chiesa delle monache domenicane, edificata da Giacomo Zanetti (operante a Casale dal 1717 al 1732) su progetto di Giovanni Battista Scapitta (Moncalvo 1653-Casale 1715), fu consacrata nel 1726. La facciata, con un leggero andamento curvilineo formato da lesene e colonne poste in avanti in prossimità del portale, è scandita in piani da cornici aggettanti e culmina con un frontone modanato. Una decorazione in stucco con foglie d’acanto modella i due piani della facciata, dietro la quale si eleva il tamburo su cui posa la cupola con un lanternino. L’interno, dominato dallo spazio verticale dell’ellisse del tamburo e illuminato da finestre sagomate, è interamente affrescato. Sino al cornicione operò Giovanni Carlo Aliberti (Canelli, 1670-1727) con raffigurazioni di Santi e Allegorie delle Virtù, mentre il tamburo e la cupola furono dipinti dai poco noti pittori Benaschi e Vittore. La statua della Vergine Assunta, collocata sull’altare maggiore, fu eseguita nel 1780 dallo scultore Giovan Battista Bernero (Cavallerleone 1736-Torino 1796).