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Alexander Lonquich

Alexander Lonquich

Pianoforte | Germania

Valenza | Teatro Sociale

Sabato 17 giugno 2023, ore 21:00  |  Corso Giuseppe Garibaldi 58,  Valenza

“CICLO PIANOECHOS”

Alexander Lonquich, pianoforte
 

R. Schumann
Novelletta op. 21 n. 8 in Re maggiore
Davidsbündlertänze op. 6, Diciotto pezzi caratteristici per pianoforte

F. Schubert
Sonata in Si bemolle maggiore op. post. D. 960

Nel corso della serata consegna del
Premio “Tasto d’Argento” 2023 al M. Alexander Lonquich

Informazioni

Per info sulle modalità d’ingresso:
info@festivalechos.it
+ 39 348 7161557  

Luogo del concerto

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Alexander Lonquich è nato a Trier, in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso “A. Casagrande” dedicato a Schubert e da allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali europei. La sua attività lo vede impegnato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine, Heinz Holliger, Marc Minkowski. Particolare, in tal senso, è stato il rapporto mantenuto in passato con Sandor Vègh e con la Camerata Salzburg, di cui è tuttora regolare ospite nella veste di direttore-solista.
Un importante ruolo lo svolge inoltre la sua attività nell’ambito della musica da camera. Alexander Lonquich, infatti, ha avuto modo di collaborare con artisti del calibro di Christian Tetzlaff, Nicolas Altstaedt, Vilde Frang, Joshua Bell, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Carolin Widmann, Boris Pergamenschikov, Heinz Holliger e Frank Peter Zimmermann.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale quali il “Diapason d’Or”, il “Premio Abbiati” come miglior solista del 2016 e il “Premio Edison” in Olanda.
Nel 2003 ha formato, con la moglie Cristina Barbuti, un duo pianistico che si è esibito in Italia, Austria, Svizzera, Germania, Norvegia e USA. Inoltre, nei suoi concerti appare spesso nella doppia veste di pianista e fortepianista, spaziando da C.P.E. Bach a Schumann e Chopin. Di quest’ultimo ha inciso, su un pianoforte Erard e insieme a Philippe Herreweghe, il Concerto in Fa minore per il Frederick Chopin Institute.
Nel ruolo di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova, con la quale ha svolto in particolare un lavoro di ricerca sull’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di W.A. Mozart. Ha lavorato anche con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philharmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestre des Champs Elysées e la Filarmonica della Scala di Milano, tra le altre. Di particolare rilievo è stato, nel 2009, il progetto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI nel quale, in cinque concerti, è stata presentata l’integrale delle Sinfonie di Schubert accostate ai cinque Concerti per pianoforte di Beethoven. Si esibisce regolarmente per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la quale dalla stagione 2011/12 collabora anche come direttore-solista.
Alexander Lonquich svolge anche un’intensa attività concertistica all’estero: è stato “Artist in Residence” nella stagione 2015/16 presso la NDR Elbphilharmonie Orchester di Amburgo ed è frequente ospite di festival di rilievo internazionale tra cui Festival della Primavera di Praga, Schubertiade, Lockenhaus, Mozartwoche Salzburg in Austria, Beethovenfest Bonn, Ludwigsburger Schlossfestspiele e Sommerliche Musiktage Hitzacker in Germania.
Dopo aver effettuato incisioni per EMI dedicate a Mozart, Schumann e Schubert, ha iniziato una collaborazione con la ECM registrando musiche del compositore israeliano Gideon Lewensohn e un CD di musica pianistica francese dell’inizio del XX secolo con gli Impromptus di Fauré, Gaspard de la nuit di Ravel e i Préludes di Messiaen. In seguito ha inciso, sempre per ECM, Kreisleriana di Schumann e la Partita di Holliger e un CD interamente dedicato a Schubert, insieme a Carolin Widmann. La pubblicazione di un doppio CD per l’etichetta Alpha-Outhere intitolato “Schubert 1828” – contenente le Sonate D. 958, D. 959 e D. 960 – ha ottenuto nel 2018 un grandissimo successo di pubblico e critica e, nel febbraio 2019, ha ricevuto il prestigioso “Preis der deutschen Schallplattenkritik 2019”. Nel 2020 è stato pubblicato un doppio CD, in collaborazione con Nicolas Altstaedt, contenente l’integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte e le Variazioni di L. van Beethoven (Alpha Classics).
Ai numerosi impegni concertistici, Alexander Lonquich ha affiancato negli anni un intenso lavoro in campo didattico tenendo masterclass in Europa, Stati Uniti ed Australia. Ha collaborato inoltre con l’Accademia Pianistica di Imola, l’Accademia Musicale Chigiana e la Hochschule für Musik di Colonia. Nel 2020 è stato nominato Direttore Artistico della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.