Programma
Maratona dei giovani talenti #1
F. Chopin
Preludi op. 28
1. Do maggiore: Agitato
2. La minore: lento
3. Sol maggiore: Vivace
4. Mi minore: Largo
5. Re maggiore: Molto allegro
6. Si minore: Lento assai
7. La maggiore: Andantino
8. Fa diesis minore: Molto agitato
9. Mi maggiore: Largo
10. Do diesis minore: Molto allegro
11. Si maggiore: Vivace
12. Sol diesis minore: Presto
13. Fa diesis maggiore: Lento
14. Mi bemolle minore: Allegro
15. Re bemolle maggiore: Sostenuto
16. Si bemolle minore: Presto con fuoco
17. La bemolle maggiore: Allegretto
18. Fa minore: Molto allegro
19. Mi bemolle maggiore: Vivace
20. Do minore: Largo
21. Si bemolle maggiore: Cantabile
22. Sol minore: Molto agitato
23. Fa maggiore: Moderato
24. Re minore: Allegro appassionato
S. Thalberg
Fantasia sul Mosè di Rossini
Umberto Ruboni
(Italia)
Pianoforte
Umberto Ruboni è nato a Genova nel 1996. Iniziato allo studio del pianoforte dalla Prof.ssa Maddalena Lolaico, ha suddiviso la propria formazione musicale tra il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria e il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, studiando pianoforte e pianoforte storico con Angela Colombo, Marco Rapattoni, Gianmaria Bonino e Sergio Marchegiani, con il quale si sta attualmente perfezionando.
Distintosi con lode e menzione a Milano, sia nel 2016 per il Diploma Vecchio Ordinamento che nel 2019 per il Diploma Accademico di II livello, nel 2017 ha ricevuto la Menzione Arnaldo Rancati riservata ai migliori diplomati del Conservatorio di Milano. Nel corso degli anni ha avuto inoltre l’opportunità di perfezionarsi con grandi pianisti come Andrea Lucchesini, Boris Petrushansky, Leonid Margarius, Lilya Zilberstein, Olaf John Laneri, Roberto Cappello, Roberto Plano e Jacques Ammon.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Concorsi pianistici nazionali e internazionali. Tra gli altri, ha vinto per due volte il Premio del Conservatorio di Milano sia nella categoria solistica sia in quella di Musica da camera ed è risultato tra i premiati del Concorso Pianistico di Albenga e del prestigioso Sigismund Thalberg International Piano Competition di Napoli.
Si esibisce in pubblico dall’età di 8 anni e a 14 anni ha tenuto il suo primo recital solistico. Tra le sedi e le società più prestigiose per cui ha suonato ci sono: a Milano la Sala Verdi del Conservatorio, il Salone degli Affreschi della Società Umanitaria, il Museo del Teatro alla Scala, la Sala Fontana del Museo del Novecento, l’Auditorium Gaber del grattacielo Pirelli per la Società dei Concerti, il Salone d’Onore di Casa Verdi per la Società del Quartetto; a Venezia Palazzo Albrizzi e le Sale Apollinee del Teatro La Fenice; a Napoli il Palazzo Grenoble; a Roma la Sala Casella per l’Accademia Filarmonica Romana.
La grande passione per la musica da camera, manifestata fin dai primi anni di studio, lo portano a esibirsi spesso in duo pianistico con Eunmi Park, compagna di professione e di vita, e con grandi musicisti quali Bruno Canino, Elio Marchesini e Vincens Prats.
Si è esibito come solista con diverse orchestre (Orchestra Filarmonica di Stato di Arad, Dedalo Ensemble, Orchestra del Vivaldi di Alessandria, Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano) e direttori (Beatrice Venezi, Sara Caneva, Nikolay Lalov, Fabrizio Dorsi, Marcello Rota, Pietro Mianiti), distinguendosi in particolare per l’esecuzione del Primo Concerto di Beethoven, del Prometeo di Skryabin e del Primo Concerto di Chopin.