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Angela Hewitt è la più grande interprete di Bach del nostro tempo.
The Guardian

Il modo di suonare di Angela Hewitt irradia gioia, arguzia e profonda comprensione dello stile tastieristico del compositore. Questo ciclo bachiano è una delle glorie discografiche della nostra epoca.
The Sunday Times, 26 gennaio 2005

Bach rapito da un’Angela… Come interpreta Bach la Hewitt? Parco uso del pedale, suono cristallino, polifonia trasparente nella sovrapposizione delle voci, ogni elemento risolto sempre in espressione. Non utilizza tutto il pianoforte solo con le dita, ma soprattutto con la testa: non pensa esclusivamente alle sue sonorità, ma anche agli strumenti a corda, ai fiati, all’orchestra barocca, all’organo e in modo particolare alla danza.
L’Espresso, 17 giugno 2018

La qualità fondamentale del modo di suonare il pianoforte di Angela Hewitt è la gioia che comunica. Alla base c’è un indiscutibile rigore intellettuale, c’è saggezza e una grande finezza tecnica. Ma la cosa che è emersa con maggiore forza in questo corposo recital è stata la sua capacità di cogliere i tratti distintivi di un brano musicale, concepirli attentamente in termini pianistici e poi, soprattutto, interpretarli con candore, freschezza e vivacità.
Daily Telegraph, 7 novembre 2003

Angela Hewitt rimane oggi la miglior interprete della musica per tastiera di Bach.
Gramophone, gennaio 2005

Che pianista, che spettacolo, che esperienza!
The Herald, 17 agosto 2002 (al Festival di Edimburgo 2022)

La più grande pianista bachiana dei nostri giorni… Nel suo approccio alla musica si avvertono la disciplina, il senso della misura, l’eleganza aristocratica di una ballerina classica. Tutto in lei è sublimato, rarefatto, tratteggiato con mani finissime.
Musica, dicembre 2013-gennaio 2014

Di tutti i pianisti viventi, Angela Hewitt costituisce la ragione più convincente per ascoltare Bach al pianoforte anziché al clavicembalo. Qui applica la stessa tecnica sconcertante e la stessa padronanza intellettuale a tre Suite di François Couperin… eccezionale.
The Indipendent, 26 gennaio 2005

Nell’Arte della Fuga Angela Hewitt riesce a far inerpicare l’ascolto su vette inaudite
Rossella Battisti, 26 novembre 2012, l’Unità

Angela Hewitt è un genio della tastiera. Comprate i suoi CD, andate ai suoi concerti!
Evening Standard, 4 aprile 1999