1+1+1= Trio Galaktionov-Cicchese-Cipolletta!
Il violoncello | Amedeo Cicchese , Italia
Acqui Terme | Fondazione Ottolenghi
Sabato 1° giugno 2024, ore 16:45 | via Verdi 2, Acqui Terme
“1+1+1= Trio Galaktionov-Cicchese-Cipolletta!”
Concerto n. 2
Il progetto “1+1+1= Trio Galaktionov-Cicchese-Cipolletta!” replica la felice idea nata nel 2022 in occasione dei concerti del Trio Gustav con l’obiettivo di confermare il paradosso: per dimostrare plasticamente che, in questo trio, i tre musicisti sono contemporaneamente solisti e cameristi.
Vi invitiamo a seguire un percorso che, spostandosi attraverso tre diversi spazi, ci porterà alla scoperta dei tre straordinari solisti del Trio Galaktionov-Cicchese-Cipolletta per poi ritrovarli, alla fine del viaggio, sullo stesso palco a fare musica insieme.
Amadeo Cicchese, violoncello
G. C. Dall’Abaco
Capriccio n. 1 in Do minore
J.S. Bach
Suite n. 1 in Sol maggiore per violoncello solo BWV 1007
1. Prélude
2. Allemande
3. Courante
4. Sarabande
5. Menuet I
6. Menuet II
7. Giga
Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.
info@festivalechos.it
+ 39 348 7161557 (attivo dal 15 aprile)
Prima dell’inizio del concerto si terrà una breve illustrazione della statua Il figliol prodigo di Arturo Martini.
In caso di maltempo il concerto si terrà all’interno della Cattedrale.
Luogo del concerto
Amedeo Cicchese. Nato nel 1988 a Campobasso, si diploma a 17 anni con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Michele Chiapperino. Consegue con lode il Diploma di Perfezionamento presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma sia in Musica da Camera che in Violoncello sotto la guida di Rocco Filippini e Giovanni Sollima. Ha proseguito gli studi con Antonio Meneses presso la Hochschule der Kunste di Berna e con Enrico Dindo alla Pavia Cello Academy.
Vincitore nel 2014 del prestigioso “Premio Giuseppe Sinopoli”, consegnato personalmente dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in una cerimonia ufficiale presso il Palazzo del Quirinale, è stato premiato in più di 30 Concorsi Nazionali e Internazionali.
Debutta come solista a 16 anni e tiene concerti, sempre in veste di solista, in Italia, Olanda, Germania, Turchia, Ungheria, Cina e Giappone. Dopo esser stato scelto da Riccardo Muti come primo violoncello dell’Orchestra Cherubini, si è esibito in molti teatri italiani ed esteri diretto, oltre che da Muti, da Claudio Abbado, Fabio Luisi, Paavo Jaarvi, Daniele Gatti, Christoph Eschenbach, Tan Dun. Il sodalizio con quest’ultimo lo ha portato ad esibirsi come solista con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, la Shanghai Philarmonic Orchestra, la Shenzen Symphony Orchestra, la MDR di Lipsia presso importanti sale come il Grand Theater di Shanghai, la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium di Roma, la Leipzig Arena e la Beethoven Saal di Stoccarda. Ha debuttato presso la prestigiosa Suntory Hall di Tokyo con la Tokyo Philarmonic Orchestra insieme ad artisti del calibro di Yundi Li e Ryu Goto in occasione della celebrazione del 25° anno dalla nascita della storica Sala giapponese.